| Halo Reach è un gioco per Xbox 360 attualmente in lavorazione presso gli studi della Bungie e prodotto da Microsoft. Ancora coperto da un fitto alone di mistero, costituirà una tappa evolutiva fondamentale nella saga del celeberrimo sparatutto.
A differenza di quanto accaduto col terzo capitolo della serie, la prossima produzione dovrebbe infatti arrivare a spingere l'hardware oltre ogni limite possibile e immaginabile, ma, come da tradizione, anche Halo Reach sarà un gioco di esclusiva assoluta per Xbox 360.
La storia è di fatto un prequel del primo capitolo della serie e avrà il compito di sviluppare ulteriormente le vicende che ruotano intorno al mondo creato da Bungie. Il primo elemento di rilevo relativo a questo nuovo progetto consiste nella tipologia della componente multiplayer online, una modalità in grado di supportare ben oltre 16 giocatori, aprendo scenari ludici davvero interessanti!
Il gioco sarà ambientato sul pianeta Reach, un avamposto chiave nell'universo di Halo. Su di esso, infatti, era presente il quartier generale USNC, col supporto delle principali strutture dedicate alla produzione e allo sviluppo di strumenti bellici, alla costruzione di astronavi, all'addestramento e alla formazione delle truppe e così via.
In questo contesto, il gioco segue la storia di un bambino destinato a diventare il più grande guerriero che l'USNC abbia mai avuto: il leggendario Master Chief! Il piccolo, reclutato segretamente insieme ad altri coscritti, viene sottoposto a massacranti addestramenti in grado di portare la resistenza e lo sviluppo psicofisico delle reclute fino ai livelli massimi dell'umana sopportazione, subendo inoltre esperimenti legati a potenziamenti biofisici.
In questo contesto, il giovane Master Chief finisce col diventare il leader dello sparuto gruppo di sopravvissuti di tale programma, il cui primo compito sarebbe dovuto essere sedare una rivolta civile (missione passata in secondo piano a causa della lunga e sanguinosa guerra contro i Covenant). La trama ci mostrerà anche gli spietati alieni superare la barriera difensiva del pianeta Reach, distruggendone la superficie per stanare ogni resistenza umana. Il resto è storia recente e di pubblico dominio...
Anche se al momento non sono disponibili dettagli precisi, Halo Reach dovrebbe consentire di impersonare Master Chief. Non è ancora chiaro se il suo ruolo sarà quello di protagonista assoluto o di comprimario non direttamente coinvolto negli eventi principali. Ciò che al momento appare certa è la presenza del gruppo di eroici Spartan, che saranno chiamati a fronteggiare la minaccia Covenant.
A detta degli stessi sviluppatori, Halo Reach sarà un FPS destinato a innovare profondamente gli standard tecnici e di gameplay della saga "made in Bungie". Il gioco potrà avvalersi di un universo di enormi dimensioni, in cui sarà possibile spostarsi e combattere sia in modalità campagna single player che multiplayer.
Inoltre, potrà sfruttare un motore grafico del tutto nuovo, che, all'attuale stato embrionale dei lavori, appare già in grado di riscattare l'indubbia abilità tecnica della Bungie. Halo Reach sembra essere un banco di prova per ribadire le potenzialità della casa statunitense, ormai sorpassata dai prodotti più recenti (su tutti Killzone 2 su PS3 e Crysis su PC).
In aggiunta, Halo Reach sarà caratterizzato da uno stile narrativo, grafico e d'ambientazione molto più oscuro e inquietante rispetto ad Halo 3. Si spera che ciò comporti dei correttivi anche in ambito sonoro, come ad esempio con degli aggiustamenti alle voci squittenti dei Covenant.
Infine, una succosa indiscrezione! A quanto pare, Halo Reach dovrebbe utilizzare in maniera massiccia la nuova tecnologia Project Natal, sviluppata in-house da Microsoft, che potrebbe rivoluzionare in tutto e per tutto la fruizione degli sparatutto in prima persona. Indubbiamente un franchise del peso e della popolarità di Halo potrebbe rappresentare una sorta di "Cavallo di Troia" ideale per favorire la penetrazione della nuova tecnologia anche fra i giocatori non-casual.
Insomma, nonostante il progetto sia ancora in piena lavorazione, con circa 150 persone già all'opera da ben due anni, Halo Reach sembra già in grado di rivoluzionare il concetto di FPS, aggiungendovi anche un universo di dimensioni spropositate, un multiplayer vasto, un motore grafico nuovo di zecca e dirompente e, come se non bastasse, una storia epica sulle origini del mitico Master Chief.
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